Il 1990 segna una svolta nella sua carriera. Insieme alla moglie Stefania, Russo apre il ristorante Dolce Stil Novo a Ciriè. Il ristorante guadagna rapidamente una stella Michelin, affermando Russo come un pioniere nel panorama culinario. La sua fama oltrepassa i confini italiani, con apparizioni in programmi televisivi internazionali come “Iron Chef” e la pubblicazione di tre libri di cucina apprezzati, oltre a essere un relatore molto seguito in numerosi congressi gastronomici internazionali.

Russo, acclamato chef e visionario, è considerato uno degli chef italiani più influenti. La sua capacità di abbracciare la complessità senza cadere in inutili complicazioni ha ispirato generazioni di cuochi. Piatti iconici come la “pasta in bianco con olio e parmigiano”, “l’uovo al pomodoro asciugato”, “il passato di verdure”, e “il limone candito 100 ore”, dimostrano come la sua cucina, pur nella sua apparente semplicità, sorprenda per profondità e purezza di sapori.

La collaborazione con prestigiose catene alberghiere ha portato la vera essenza della cucina italiana moderna a un pubblico internazionale. La sua arte, più che un’esibizione visiva, è un’esplorazione culinaria che celebra gli ingredienti nella loro forma più pura.

Alfredo Russo, con la sua inesauribile dedizione e il suo talento artistico, continua a brillare nel firmamento della cucina italiana contemporanea. La sua maestria si rivela nella capacità di trasformare gli ingredienti più semplici in capolavori culinari, dimostrando che la vera grandezza sta nell’eleganza della semplicità, eseguita in maniera magistrale.